Gianni Marcantoni – Vita
È passata un’altra ora, un’altra giornata sull’ombra della tua vita, che finisce sempre su ciò che viene perduto.
È passata un’altra ora, un’altra giornata sull’ombra della tua vita, che finisce sempre su ciò che viene perduto.
Siamo nati liberi ma viviamo come schiavi. Schiavi di una società, di un concetto, di una ideologia. Schiavi dell’ignoranza, dell’oppressione, dell’arroganza, della presunzione, dell’invadenza che vuole parlar “d’amore”. Non puoi pretendere libertà se poi libertà non vuoi dare.
Quando si ama la vita si ama il passato, perché esso è il presente sopravvissuto nella memoria umana.
La cosa più importante di tutta la tua vita è il raggiungimento dello scopo della tua esistenza, se qui per risolvere dei problemi quindi perché non puoi usare la testa per ascoltare anche il tuo cuore.
È la mia vita, l’adoro e me la godo che sia bella o brutta me la vivo.
Da che parte guardano gli alberi? Lì è il mio sguardo.
Da tempo la notte non mi raccontava cose belle. Per troppo tempo ha cullato la mia disperazione. Ora è amica dei miei sogni, delle mie speranze. Dolcemente mi tende le sue braccia e ascolta i pensieri di una donna nuova.