Gianni Rodari – Sogno
Se io avessi una botteguccia fatta di una sola stanza vorrei mettermi a vendere sai cosa? La speranza.
Se io avessi una botteguccia fatta di una sola stanza vorrei mettermi a vendere sai cosa? La speranza.
Quando smetti di sognare, smetti anche di vivere.
Il sognatore seriale predilige una meta impossibile per godere d’un viaggio interminabile.
Ognuno di noi ha una sua cassettiera di sogni. All’aprire i cassetti non tutti i sogni riescono a spiccare il volo forse perché deboli o ancora desiderosi di attesa, di un momento giusto per dispiegare le ali. Ma più sogni nutriamo dentro e più alta sarà la probabilità di avverarne uno davanti al frantumarsi di un altro.
Cerca di vivere sempre come se stesse per accadere da un momento all’altro qualcosa di meraviglioso, sogna, è l’unica terapia.
Non è stato realizzato nulla che prima non sia stato sognato.
La notte è un viaggio senza tempo. La destinazione è un’incognita, che porta dritta nei sentieri dell’inconscio dove ad aspettarci ci sono i nostri sogni e le nostre speranze.