Gichin Funakoshi – Filosofia
La disgrazia proviene dalla pigrizia.
La disgrazia proviene dalla pigrizia.
Siamo diventati schiavi delle abitudini e del conformismo!Non sappiamo più sognare, reagire all’oppressione dell’inerzia!Non siamo più quegli “italiani” rivoluzionari, romantici, ingegnosi che il mondo conosce;siamo le loro ombre… sbiadite, pallide… quasi trasparenti!
La filosofia è percezione, vita vissuta, intuizione dell’Universo del sé che si traduce in pensiero. Ritenere che il pensiero filosofico sia soltanto razionalità, significa non comprendere che la filosofia non è mera costruzione mentale, ma fotografia interiore dell’uomo senziente e pensante. Qualcosa che ha a che fare non soltanto e non tanto con la mente dell’essere umano, ma sopra tutto con la sua identità personale. Ho parlato di Universo del sé, perché nell’autocoscienza, nel pensiero, nella capacità di scegliere e di volere di ogni singolo individuo si esprime, senza limiti, l’Universo intero. I limiti appartengono a noi, nella misura in cui non riusciamo a renderci conto di chi e di cosa realmente siamo.
Il momento in cui capiscodi essere forteè l’esatto istanteche mi vede in difficoltàusando solo il mio valoresenza bisogno di appoggiper combattere chi critica e denigra.
La filosofia è un arco che tira le uniche frecce che desidero che mi penetrino…
Credere che si possa avere pensieri e scelte puramente proprie senza essere minimamente influenzati da forze esterne, in poche parole credere nel libero arbitrio, è come dire che, mettendo una palla su un piano essa possa deliberatamente muoversi nella direzione che trova più congeniale senza essere mossa da forza esterne ma solo dalla propria volontà. Semplicemente irrazionale.
Tutte le persone del mondo pensano in modo diverso, ma da questa diversità nasce il consenso.
Siamo diventati schiavi delle abitudini e del conformismo!Non sappiamo più sognare, reagire all’oppressione dell’inerzia!Non siamo più quegli “italiani” rivoluzionari, romantici, ingegnosi che il mondo conosce;siamo le loro ombre… sbiadite, pallide… quasi trasparenti!
La filosofia è percezione, vita vissuta, intuizione dell’Universo del sé che si traduce in pensiero. Ritenere che il pensiero filosofico sia soltanto razionalità, significa non comprendere che la filosofia non è mera costruzione mentale, ma fotografia interiore dell’uomo senziente e pensante. Qualcosa che ha a che fare non soltanto e non tanto con la mente dell’essere umano, ma sopra tutto con la sua identità personale. Ho parlato di Universo del sé, perché nell’autocoscienza, nel pensiero, nella capacità di scegliere e di volere di ogni singolo individuo si esprime, senza limiti, l’Universo intero. I limiti appartengono a noi, nella misura in cui non riusciamo a renderci conto di chi e di cosa realmente siamo.
Il momento in cui capiscodi essere forteè l’esatto istanteche mi vede in difficoltàusando solo il mio valoresenza bisogno di appoggiper combattere chi critica e denigra.
La filosofia è un arco che tira le uniche frecce che desidero che mi penetrino…
Credere che si possa avere pensieri e scelte puramente proprie senza essere minimamente influenzati da forze esterne, in poche parole credere nel libero arbitrio, è come dire che, mettendo una palla su un piano essa possa deliberatamente muoversi nella direzione che trova più congeniale senza essere mossa da forza esterne ma solo dalla propria volontà. Semplicemente irrazionale.
Tutte le persone del mondo pensano in modo diverso, ma da questa diversità nasce il consenso.
Siamo diventati schiavi delle abitudini e del conformismo!Non sappiamo più sognare, reagire all’oppressione dell’inerzia!Non siamo più quegli “italiani” rivoluzionari, romantici, ingegnosi che il mondo conosce;siamo le loro ombre… sbiadite, pallide… quasi trasparenti!
La filosofia è percezione, vita vissuta, intuizione dell’Universo del sé che si traduce in pensiero. Ritenere che il pensiero filosofico sia soltanto razionalità, significa non comprendere che la filosofia non è mera costruzione mentale, ma fotografia interiore dell’uomo senziente e pensante. Qualcosa che ha a che fare non soltanto e non tanto con la mente dell’essere umano, ma sopra tutto con la sua identità personale. Ho parlato di Universo del sé, perché nell’autocoscienza, nel pensiero, nella capacità di scegliere e di volere di ogni singolo individuo si esprime, senza limiti, l’Universo intero. I limiti appartengono a noi, nella misura in cui non riusciamo a renderci conto di chi e di cosa realmente siamo.
Il momento in cui capiscodi essere forteè l’esatto istanteche mi vede in difficoltàusando solo il mio valoresenza bisogno di appoggiper combattere chi critica e denigra.
La filosofia è un arco che tira le uniche frecce che desidero che mi penetrino…
Credere che si possa avere pensieri e scelte puramente proprie senza essere minimamente influenzati da forze esterne, in poche parole credere nel libero arbitrio, è come dire che, mettendo una palla su un piano essa possa deliberatamente muoversi nella direzione che trova più congeniale senza essere mossa da forza esterne ma solo dalla propria volontà. Semplicemente irrazionale.
Tutte le persone del mondo pensano in modo diverso, ma da questa diversità nasce il consenso.