Gigliola Perin – Anima
Accarezzo ricordi, lunghe lettere di vorrei e sogni. Ora rivedo l’illusione dipinta su una vecchia scrivania compagna indelebile di ciò che fu e mai sarà.
Accarezzo ricordi, lunghe lettere di vorrei e sogni. Ora rivedo l’illusione dipinta su una vecchia scrivania compagna indelebile di ciò che fu e mai sarà.
Le emozioni entrano e escono dalla mia anima e alcune restano senza mai più andare…
L’origine e la fine del nostro percorso hanno nomi ignoti, sono fantasmi che si arrampicano…
Mi manca non solo la generosità di amare qualsiasi cosa, mi manca anche la generosità…
La miglior medicina dell’anima è una semplicissima parola d’affetto.
Bello è chi ama.
Sperare non significa ignorare il lato pratico delle cose, bensì rivestirlo con i colori dell’arcobaleno.