Gigliola Perin – Comportamento
Due semplici parole che avrebbero saputo dire tutto e di più. Ma la bocca tace, parla solo per far male.
Due semplici parole che avrebbero saputo dire tutto e di più. Ma la bocca tace, parla solo per far male.
Se le parole avessero un prezzo, riscopriremmo tutti il valore del silenzio.
Io sono come la sirena muta della fiaba. Non ho una voce. Non canto e non suono così ho imparato che c’è un altro modo di comunicare e sono le parole scritte. Con quelle sono diventata come Nausicaa mi piace incantare con i miei versi che hanno suoni e musica. Cerco Ulisse per trasformarmi poi in Medea e pietrificarlo con il mio sguardo. Le parole sono un ‘arma, la più bella che abbiamo. Ci salvano con esse e ci mostrano orizzonti infiniti. Finché hai una storia da raccontare ci sei… Ma per una storia ascoltata dimentichi di essere fiaba e ti innamori per sempre. Sì perché la fiaba esiste. È la nostra vita che afferriamo ogni giorno e consumiamo attimo per attimo. Eppure siamo un respiro di vita. L’amore meraviglioso è Ulisse che si aggrappa a noi e non ci vuole lasciare perché ci ama e per fermarci ci fa madri. La vita è piena di colpi di scena e i protagonisti siamo noi. Cos’è la vita? Non c’è una risposta uguale per tutti. Stessa terra, stesso cielo, il mare, il domani.
Un uomo molto brutto, presentato come “pigro e pantofolaio” ad una signora, sarebbe veramente “molto brutto”.Se presentato come instancabile amante diventerebbe un “tipo”.
Aspettare una telefonata ore ed ore, per poi scoprire che quella telefonata è stata fatta si ma non a noi…
Non lamentarti di qualsiasi cosa se poi hai tutto, non insultar gli altri, rimarrai solo, non farti superiore di nessuno, pian pian verrai pesato, e isolato senza rendertene conto.cché agiva deciso e fermo e anzi in quegli ultimi tempi era più deciso e fermo di prima.
Eravamo anima e cuore. Eravamo passione.