Gigliola Perin – Destino
Spero che i sogni ricoprano la vostra notte, a me resta il ricordo di un attimo rubato. Ho assaporato l’eternità in un semplice bacio, e ho perduto la mia anima amando il mio peccato!
Spero che i sogni ricoprano la vostra notte, a me resta il ricordo di un attimo rubato. Ho assaporato l’eternità in un semplice bacio, e ho perduto la mia anima amando il mio peccato!
Cercami nella luce fievole di una candela, cercami nel tocco del vento, cercami nel buio della notte, nelle note di una canzone. Cerca la mia voce e mi troverai. Cercami, cercami dentro di te, dove non pensi io sia più. Cercami ed io tornerò tra il tuo cuore e l’anima, nuda di parole ma vestita d’amore solo per te.
Eravamo percorsi da impulsi opposti, caldo e gelo e distacco e frenesia; ci sembrava di essere in ritardo su tutto e di essere ancora in tempo per qualsiasi cosa, di andare molto veloci e di restare incollati all’asfalto.
Non tutto si avvera ma a volte qualcosa di incredibile accade.
L’uomo del futuro non sarà né credente né ateo. Diventerà Dio, Dio di se stesso, e si amerà e si odierà allo stesso tempo.
Il destino è come la forza invisibile che permette alla luna di interagire con la terra. E se questo è possibile a una distanza di 384.400 km… beh!? A voi le conclusioni!
Non affannarti… ciò che è scritto… è scritto.