Gigliola Perin – Social Network
Ti ho visto sai. Attenzione, posso sparare, ma se non metti mi piace per me è difficile trovarti.
Ti ho visto sai. Attenzione, posso sparare, ma se non metti mi piace per me è difficile trovarti.
Il cielo ha cambiato colore. Pioggia incessante cade. Un lampo illumina il giorno, il rombo…
L’estasi è la passione di due anime che s’incontrano nelle ombre della sera. Nascosti da…
Scrivimi come si faceva una volta. Una lunga lettera fatta di fogli ricoperti di pelle e lacrime, scrivimi con il pennino intinto di sangue e dolore. Scrivimi parole che parlino di te. Scrivimi come un tempo e raccontami chi tu sia ora.
E solo lontana da te, mentre toccavo ancora i ricordi ho potuto finalmente lasciare spazio al sale che scendeva dal mio sguardo.
Allora conoscevo solo una parte di te ed in questi anni ho conosciuto ogni sfumatura…
Un tempo si scattavano fotografie per immortalare momenti importanti: un bacio, un abbraccio, erano momenti catturati per avere un ricordo con cui piangere, ricordare, rimpiangere. Oggi si scattano foto per metterle su Facebook al fine di dimostrare qualcosa a qualcuno. Un tempo vedevi una persona e te ne innamoravi, ti innamoravi del suo sguardo, del suo modo di parlare, di muoversi, di sorridere, e stavi giorni, settimane o mesi a pensare a come poterti dichiarare a quella persona così importante ma così irraggiungibile. Oggi invece vedi una bella ragazza, l’aggiungi su Facebook, ci chatti, le dici qualcosa di carino, ti ci vedi e voilà inizia il giro interminabile di foto, tag e roba varia. Sembriamo tutti articoli di un catalogo chiamato Facebook. Tutto ciò inizia a non piacermi. Facebook rovina la spontaneità dei sentimenti!