Gigliola Perin – Sogno
Ti donai un pensiero, mi regalasti un sogno.
Ti donai un pensiero, mi regalasti un sogno.
Ad occhi aperti nell’irreale visione: il mondo, un sogno che limita la libertà, illudendoti che sia solo questo:, tutto. Mi risveglio abbracciando nell’anima universale l’amore.
Mi chiesero cosa fosse più importante per me: Vivere o sognare; Io rispose che sono importanti ugualmente, perché sogno la mia vita, vivendo i miei sogni. Impossibile; mi dissero. Perché la mia vita non arriva da altri luoghi, è tutta qui, qui dentro di me. E dentro di me, niente è impossibile e niente è statico o costante; risposi.
Ti penserò tra i silenzi della notte, perché è lì dove il tuo respiro manca di più. Ti sognerò, mentre il tuo corpo giaceva con il mio, e m’illuderò che il domani non sorga per trattenerti a me!
Non puoi raggiungere i tuoi sogni se non ci metti l’entusiasmo della tua passione.
Non vogliamo più la verità. Dateci il sogno. Riposo non avremo, se non nelle ombre dell’ignoto.
Alzati. Ogni giorno può diventare il sogno da cui non risvegliarsi più.