Gigliola Perin – Stati d’Animo
Mentre ridevo, m’innamorai sempre più di lui.
Mentre ridevo, m’innamorai sempre più di lui.
Le carezze sono come i graffi, lasciano il segno.
Molti guardano, altri osservano e comprendono, perché il dolore muto ha occhi grandi e profondi.
Felice di essere quella che sono, felice di essere criticata e giudicata. Si parla di ciò che colpisce, di ciò che resta, di ciò che infastidisce non di ciò che resta indifferente. Fiera di sentirmi come mi sento, orgogliosa di fronte al mondo ma soprattutto di fronte a me stessa che non sono perfetta ne santa, ma nemmeno “senz’anima”!
Ormai è da un paio d’anni che nella mia vita lascio tutto incolto, il mio orticello, la mia barba, i miei hobby, i sentimenti. Dovrei ridipingere di verde il pollice e arcobalenizzare tutto il resto.
Adoro la follia, ti tiene lontana la malinconia, ti porta via dalla monotonia.
Resto folle nella mia lucidità.