Gigliola Perin – Stati d’Animo
Ha dato tutto quello che l’amore può dare, sia nel bene che nel male. Ed è per questo che mi sento fortunata, ho avuto quell’amore che a pochi è concesso.
Ha dato tutto quello che l’amore può dare, sia nel bene che nel male. Ed è per questo che mi sento fortunata, ho avuto quell’amore che a pochi è concesso.
La realtà ha bussato alla porta dei sogni cancellando le illusioni.
Uno ci vive per mesi con il nodo alla gola, le lacrime soffocate, le notti insonni, la rabbia. Poi però si stufa e non gli importa più. E non c’è cosa peggiore di non sentire più niente, nemmeno la rabbia, nemmeno il dolore, niente.
C’è un filo invisibile che ci lega alla vita, quel filo si chiama follia!
È inutile che ti senti migliore. Siamo tutti sullo stesso piano, quindi non sentirti superiore perché per esser superiore serve altro e tu, fidati non ce l’hai!
Forse era l’uso del colore o la forza delle pennellate o l’intensità che riuscivo a percepire nella sua interezza. Fatto sta che mi lasciò incantata. Quel quadro mi faceva sentire fuori e dentro di esso. Come se il “solo” guardarlo mi rendesse un elemento necessario, una sua sfumatura. Mi rapiva. Non avevo idea di cosa rappresentasse, ma l’emozione arrivava dritta sulla pelle. I colori si amalgamavano in maniera naturale, il rosso diventata bianco e poi verde e poi azzurro, i confini tra di loro si riuscivano solo a immaginare. C’era qualcosa che dava l’impressione di voler uscire, di voler essere svelato. Mi sentivo battere il cuore e non riuscivo a far altro che ammirare quella tela. Ero ipnotizzata.
Niente potrà farti così tanto male come il dolore di chi non c’è più.