Gigliola Perin – Stati d’Animo
Non esisterà tempo e distanza.
Non esisterà tempo e distanza.
C’è molta intimità nei miei silenzi.
Avrei voluto che amare fosse come quando sorge l’aurora in primavera… tutto prende forma e dimensione più limpida, trova colori, respira raggi sinceri, ode canti di vita, e si prepara a far sorridere di tepore anche l’ombra tra alberi severi.
Ho visto nella dimensione della vita la bellezza degli uomini. Tutto mi avvolge: la potenza dell’armonia, la gioia dell’esistenza, il capolavoro dell’essere. L’astro che nasce illumina nel cosmo la grande consapevolezza del vivere: io esisto come infinito spirito alla ricerca di eternità.
Mi accorgo di essere spesso condizionata a seguire un percorso, non comprendo dove esso voglia condurmi e allora incomincio a percorrerlo, è tortuoso, incomprensibile, ma il più delle volte, direi sempre è quello che mi appartiene di più.
Un pensiero, un dolce pensiero io vorrei, pensiero di poesia, che risvegli in me la voglia di dare colore alla anima mia, per far sparire quella voglia di essere legata ad uno spazio dei tempi inesistenti al cuore e non all’anima, un pensiero un unico pensiero io vorrei, vorrei un dolce pensiero che abbia l’essenza di poesie. Quella magia che ridoni colori all’anima mia!
Mi fanno compagnia i tuoi silenzi e dicono più di quanto tu mi abbia mai detto.