Gigliola Perin – Stati d’Animo
Avevo eretto una corazza che doveva stringere in se il mio essere, non doveva cedere, eppure dentro i tuoi occhi ho trovato la chiave della mia distruzione. Sulle tue labbra ho respirato la mia vita.
Avevo eretto una corazza che doveva stringere in se il mio essere, non doveva cedere, eppure dentro i tuoi occhi ho trovato la chiave della mia distruzione. Sulle tue labbra ho respirato la mia vita.
Non uso colori per dipingere il mio mondo nel mondo ma dipingo la mia strada prima del pensiero di quel colore usato.
Non sono in condizioni benevoli stasera, mi scorgo in un tempo smarrito, attraverso la strada del nulla, dove niente mi tiene compagnia, nemmeno un cane abbandonato segue i miei pesanti passi, eppure mi sarebbe di conforto almeno lui, in questa notte soprascritta dalla malinconia.
Allunga la mano, sfiora il silenzio e mi troverai tra le sue carezze, quando non mi vedrai mi sentirai nel soffio del vento.
E poi sono incazzata, si! Tremendamente incazzata per tutte quelle volte che ho visto persone valere davvero cadere sotto i colpi di chi non valeva niente. Vedere persone distrutte da “verità” inventate. Persone con veri valori cadere per colpa di opportunismo, ipocrisia e cattiveria. Nella vita incontrerai di tutto, ma ricorda che prima o poi tutto torna. E soprattutto ricorda che chi ha così tanto bisogno di distruggere la vita di qualcuno è perché una vita sua da vivere non ce l’ha.
La dolcezza, la semplicità e la sensibilità, sono le caratteristiche delle persone speciali, che mettono il cuore in ogni cosa che fanno.
Il piacere è l’unica cosa degna di essere vissuta: niente fa invecchiare quanto la felicità.