Gigliola Perin – Stati d’Animo
Siamo solo piccoli granelli di sabbia, sospinti dal vento, illuminati per un singolo attimo da un raggio di sole nell’infinità dell’universo.
Siamo solo piccoli granelli di sabbia, sospinti dal vento, illuminati per un singolo attimo da un raggio di sole nell’infinità dell’universo.
Ok io sono diversa, lo ammetto, perché in testa non ho solo capelli, ma una rivoluzione!
Non vi fidate mai di chi dice di essere molto sensibile, le persone che lo sono veramente non ve lo direbbero mai perché non vogliono farvi preoccupare per i loro sentimenti.
I problemi della vita sono come le onde. Una dopo l’altra colpisce più o meno forte, questo non significa lasciarsi andare ma combattere.
Quante volte abbiamo desiderato un abbraccio, un abbraccio che avvolgesse insieme al nostro corpo, anche la nostra mente e la nostra essenza. Un abbraccio talmente lungo da farci ascoltare tutto il silenzio del mondo. Un abbraccio talmente forte da toglierci il fiato, ma non tanto da impedirci di annusare quel profumo di amore e di vita. Quante volte abbiamo desiderato “quell’abbraccio”, non un abbraccio qualsiasi e non da chiunque. Un abbraccio talmente stretto da non farci male, perché fa più male l’assenza di quell’abbraccio.
Somiglio ad urla di fiori che dalle mie distese svettano nelle ore lunari. Poi, le albe sono falci e tranciano di netto lo sporco.
Forse, si aspettava quella goccia, proprio quella, per far traboccare un vaso già da tempo ricolmo, uno dei due lo aspettava certamente, mentre l’altro, ignaro ed innamorato, continuava a versarci dentro l’amore liquido perché continuasse a distillare le promesse scambiate ed il primo già le dimenticava bevendo da un’altra anfora.