Gigliola Perin – Stati d’Animo
Parole intinte nel cuore scritte con il calamaio dell’anima, sussurrate a te, mentre sfioravo le tue labbra. Ora tu le cerchi, le leggi, le porti con te, mentre i nostri silenzi uccidono.
Parole intinte nel cuore scritte con il calamaio dell’anima, sussurrate a te, mentre sfioravo le tue labbra. Ora tu le cerchi, le leggi, le porti con te, mentre i nostri silenzi uccidono.
La nostalgia di un’assenza è già presenza.
Vivo a pelle, in modo istintivo. Sono fatta di sensazioni. O mi vai o non mi vai e difficilmente sbaglio, difficilmenteil mio sesto senso mi tradisce. E so che quando quella sensazione di fastidio mi irrita la pelle poco ci posso fare: non mi piaci!
Ieri, larga era la camicia di ieri, e non ho riconosciuto l’orma del mio corpo zingaro.
Quando il cuore detta e la mano scrive, i pensieri prendono vita. Non sempre servono fiumi di parole, a volte bastano strascichi di emozioni sparse qua e la.
Lasciarsi alle spalle le delusioni e le sofferenze non è sempre facile perché ci sono cose che ti lasciano il segno e non le puoi dimenticare!
Sarebbe bello se una mattina, uscendo di casa, anziché dire “vado ad accendere l’auto” potessi dire “vado a raccogliere i fiori”.