Gilbert Keith Chesterton – Libri
Si potrebbe compilare il peggior libro del mondo usando solamente passi scelti dei migliori scrittori esistiti.
Si potrebbe compilare il peggior libro del mondo usando solamente passi scelti dei migliori scrittori esistiti.
Non leggete il tempo, leggete l’eternità.
È bello salire sempre più in alto, andare oltre. La lettura ci fa viaggiare con la fantasia, ci accompagna in luoghi sconosciuti, ci fa sperimentare emozioni e sensazioni mai provate.
Ma io, che non sono fatto per spassi,nè per la corte di specchi amorosi,io, che sono di rozzo conio e senza maestà d’amore per pavoneggiarmicon impudiche ninfe sculettanti,io, che sono amputato d’armonia,frodato di fatezze da Natura,deformato, non finito, speditoprima della mia ora al vivo mondomesso su a malapena per metà,e in modo cos’storpio e fuori tonoche se gli arranco accanto i cani stessi mi abbaiano contro -perdio, io, in mezzo ai pifferi di pacenon ho altro gusto per passare il tempoche spiare la mia ombra sotto il solee cantarmi la mia deformità,E così, non potendo far l’amantein questi giorni di bell’eloquio,io decido di essere malvagioe odiare questi inutili diletti.
Regalatemi musica, teatro, colori, emozioni, vento, parole, odori, sapori, stelle, sentimenti, vita, pensieri, tramonti, albe, sogni, domande, tenerezza, sorrisi, silenzio, ma più di ogni altra cosa se mi regalerete un libro qualsiasi strada percorreranno le nostre esistenze il mio cuore sarà irrimediabilmente legato al vostro.
E Noè diceva spesso a sua moglie, quando si sedeva a tavola: “Non mi importa…
Mi ero simpatico perché io, quello lì nello specchio, lo sapevo cosa aveva passato nella vita. Sofferenza, pianti, dolori, silenzi, gioie, risate. E anche se non era perfetto, non potevo che volergli bene, tutto sommato.