Gilbert Keith Chesterton – Personaggi famosi
La tradizione non significa che i vivi sono morti, ma che i morti sono vivi.
La tradizione non significa che i vivi sono morti, ma che i morti sono vivi.
C’è una cosa che non dobbiamo dimenticare: quelli del nostro campo, gli artisti, non si ritirano, gli artisti muoiono sul palcoscenico. Io morirò magari dicendo “Ecco, assaggiate il prosciutto tal dei tali” o chessò io.
Un idolo è quella persona che porta sorrisi dove la società impone lacrime.
È vero, nella mia carriera c’è qualcosa di incompiuto, avrei infatti potuto vincere di più. Ma non ho rimpianti particolari, non mi sono guastato il sangue pensando a quello che avrei potuto essere e non sono stato.
Se tutti gli uomini sapessero ciò che dicono gli uni degli altri non vi sarebbero quattro amici nel mondo.
Se un tizio è sempre d’accordo con tutto quello che dici, o è uno scemo oppure sta per farti la pelle.
A Napoli se po’ mangià sulo pizza e spaghetti. ‘Na vota tornai a casa mia all’improvviso accussì. Bussai alla porta e sentette mio padre che diceva: “Chi è?”. “Sono Massimo”. Mio padre aprì e disse: “Meno male che si tu, viene avanti e chiude’a porta – presto! – stammo magnanno ‘e gnocchi”