Giorgia Stella – Sogno
I sogni sono come i bambini: basta un piccolo rumore per svegliarli, basta un po’ di fantasia per accenderli di vita.
I sogni sono come i bambini: basta un piccolo rumore per svegliarli, basta un po’ di fantasia per accenderli di vita.
Forse ogni lacrima è un passo nella notte, ti ravviva lo sguardo… ti apre alla luce.
C’è quel punto lontano guardando l’orizzonte, dove cielo e mare sembrano stare finalmente vicini. Divisi da una linea così sottile ed impercettibile, che quasi sembrano perdersi l’uno nell’altro. Sai che è impossibile, perché solo all’occhio umano è visibile questo spettacolo. Eppure sogni. Sogni che l’impossibile diventi finalmente realtà. Perché cielo e mare purtroppo, non si incontrano mai.
Noi persone sensibili sogniamo qualcuno come noi, capace di “sentire” oltre. Capace di leggere giù,…
I sogni sono poesie che non si scriveranno mai!
La “troppa ragione” ha lasciato l’uomo senza sogni.
Più sogni si hanno, più probabilità c’è che qualcuno di essi si concretizza. Da oggi inizio a desiderare anche le idiozie almeno se non dovessero realizzarsi quelli splendidi, non resto totalmente a bocca asciutta.