Giorgio De Luca – Carità
Se hai fame, non bussare alla porta del ricco.
Se hai fame, non bussare alla porta del ricco.
Chi offende la dignità altrui è meschino e non merita alcuna considerazione.
Meglio diventar poveri che arricchire gli altri di ipocrite parvenze.
Siamo uno stato senza governatore, senza un Papa. Siamo un popolo che ha bisogno ora di un ottimo presidente del consiglio, di un grande Papa, di un buon capo di Stato. Il primo ci deve dar sicurezza il secondo ci deve far tornar ad amare il terzo ci deve far tornare credibili dinnanzi a tutti.
A fare del bene agli altri spesso si fa male a se stessi.
Povertà, mani protese verso la vita, per un misero tozzo di pane, con la speranza nel cuore, che domani sia migliore.
L’umiltà è l’ingrediente naturale per una sana dose di equilibrio.