Giorgio De Luca – Comportamento
L’ingordigia dell’uomo genera raccapriccianti scenari di morte.
L’ingordigia dell’uomo genera raccapriccianti scenari di morte.
Gran parte dei nostri sforzi derivano dal lavorare non per il piacere di farlo, ma per farci apprezzare dagli altri. È incredibilmente frustrante tutto ciò: c’è sempre qualcuno da assecondare, da soddisfare, da non deludere, da cui ottenere un riconoscimento. Siamo così concentrati sugli altri che ci dimentichiamo di noi stessi. O meglio, ci sentiamo gratificati dal ricevere il premio, pensiamo sia quella la ragione della nostra vita. Rivolti continuamente verso l’esterno, in attesa di sentirci dire quanto siamo bravi, rimettiamo al volere e ai capricci dell’altro la valutazione della nostra persona.
Quando si discute in amore per gelosia, bisogna voltar pagina il giorno dopo e buttar via i rancori. Vedrai che sarà un giorno diverso e pieno di vita. Perché capirai i tuoi sbagli e cercherai di non ricaderci di nuovo.
C’è gente calma, tranquilla, gente che non si arrabbia mai, persone che dietro un sorriso…
Tante persone non sanno cosa significa amare e rispettare, difficile trovare persone di cui fidarsi, persone che ti chiedono scusa per aver sbagliato, trovare persone che riconoscono i propri difetti, invece di vedere solo i tuoi.
Nella mia vita non voglio vivere di rimorsi, ne voglio sprecare occasioni che mi capitano,…
Capita di parlare con persone adulte, mature, e di sentire discorsi che neanche un bambino farebbe, in quei momenti mi chiedo se qualcuno cresce solo anagraficamente e lascia il cervello nell’infanzia.