Giorgio De Luca – Sogno
È stata una movimentata notte quella appena trascorsa con te! Peccato sia stato solo un sogno.
È stata una movimentata notte quella appena trascorsa con te! Peccato sia stato solo un sogno.
Le notti passano, ma certi sogni restano.
Io sogno… Sogno mani che si cercano trovandosi poi con incertezza, sogno sguardi interrotti da attimi interminabili col nodo in gola nell’attesa che uno dei due faccia il primo movimento. Sogno lenti baci dolci baci che durino a lungo anche nella mente. Baci accesi di pura passione, baci ardenti. Io sogno di essere guardato con occhi innamorati, con occhi ingannati da un qualcosa che forse non è… ma per lei è. Sogno di aver voglia di accarezzare ogni parte del tuo viso… di guardarlo e di non pensare più a nulla di ciò che ho attorno. Sogno di fare l’amore quando poi dal freddo ci si stringe rannicchiati uniti quasi indivisibili, o dal caldo sudati ma comunque abbracciati. Sogno che tu sogni me… a volte sono destinati a rimanere tali, ma il destino voglio cambiarlo. Ma nel frattempo sogna e sogna ciò che vuoi, l’importante che tu sia felice. Io? Io sogno…
Infinita è la notte che si concede ai sogni.
Partiamo spesso con una valigia stracolma di sogni. Peccato che, giunti a destinazione, dimentichiamo sempre di aprirla!
Polvere di pioggia ad annaffiare le radici di un arcobaleno dimenticato; le nuvole distratte ospitano un raggio di sole timido ma ancora sorridente. Su quella curva dalle mille tinte, scivolano giù cascate di parole, formando uno stagno indaco, ai piedi di una valle senza tempo.
Amico è colui che non osa chiedere il perché dei tuoi silenzi.