Giorgio De Luca – Tristezza
Togli quella benda dagli occhi che ti oscura la vista e ritrova te stesso.
Togli quella benda dagli occhi che ti oscura la vista e ritrova te stesso.
La sofferenza è una sorta di fertilizzante per la tua terra, essa accresce il tuo senso della ricerca, nutre è rigenera le tue speranze, rinvigorisce la consapevolezza che hai di te stesso, ti ricorda quanto sia importante il vivere riallacciandoti alla tua esistenza.La sofferenza ti risveglia da un momentaneo distrarsi, ti accende verso nuovi orizzonti, ti sprona al divenire, ti rende forte come non avresti mai creduto.Se un giorno busserà alla tua porta la sofferenza, aprile pure l’uscio, ma non prima di averle estorto una promessa, chiedile in cambio del dolore, la visione completa della tua anima, solo stringendo al petto questa promessa ne sarà valsa la pena.
Rubiamo attimi sperando siano eterni.Leghiamo il ricordo della persona amata.Viviamo di vecchie intense emozioni.Ma soffriamo ancora di triste solitudine.
Quando un “ti amo” muore dentro, non lo fa mai in silenzio.L’eco dell’infelicità, rumoreggia dolorosamente nell’anima…
Il dolore fisico può salvarti la vita; quello dell’animo può ucciderti.
Cosa vuoi che sia, passa tutto quanto, solo un po’ di tempo e ci riderai su.
Ti penso e mi sento impotente e fragile! Oramai non so più cosa dirti… ti ho sempre detto le solite cose. Ed anche se lo sapessi, non saprei proprio come dirtela in questo momento!