Giorgio De Luca – Vita
La vita canta al mattino, accarezza al tramonto, bacia alla sera, abbraccia di notte.
La vita canta al mattino, accarezza al tramonto, bacia alla sera, abbraccia di notte.
La misura di un uomo non si riconduce esclusivamente a ciò che è tangibile, produttivo o constatabile.
Nella vita, come nell’arte, è difficile dire qualche cosa che sia altrettanto efficace del silenzio.
Eppure il mondo va avanti, come se nulla fosse accaduto. Anch’io faccio parte di questo meccanismo perfetto, ingranaggio della macchina del destino che continua la sua corsa. Imperterrita. Indifferente.
Scivola lento il passare del tempo, stagioni che si rincorrono senza fermarsi ad aspettarmi. Esco tra strade deserte nella riva che affianca la mia vita. Vedo amici lontani, sogni trattenuti con mani dischiuse, e quel volo di farfalla che danza tra le luci della speranza. Passano così in fretta queste mie stagioni, non ho nemmeno più il respiro per rincorrere le mie illusioni. Un film che vedo a ritroso, per riassaporare le gemme che non ho apprezzato. Corro per riprendere il cammino, ma la mia stagione passa, e di lei, mi resta il ricordo d’aver perduto il suo profumo.
Custodisci sempre l’amore di chi entra nella tua Vita perché non è un caso che quando se ne andrà ne amerai il ricordo.
Non pretendo niente da nessuno, ma non voglio neanche che nessuno pretenda da me, quello che dò è per volere mio e quello che ricevo per me è un grande dono, ci sono troppe pretese in questa vita per questo esistono le delusioni.