Giorgio Gaber – Comportamento
Molti hanno aperto le ali senza essere capaci di volare, come gabbiani ipotetici.
Molti hanno aperto le ali senza essere capaci di volare, come gabbiani ipotetici.
Fluttuiamo in qualcosa che si misura in spazio tempo, siamo cacciatori di un universo nuovo, fatto di musica e bellezza…
Strano ma vero! Sono strano, ma vero.
Errare è ricominciare, è movimento. Non sbagliare mai è staticità, è non guardare oltre se stessi.
Le giornate ancora tiepide ma ahimè piene di ombre che fanno intravedere lungo il crinale della montagna l’approssimarsi di un temporale rendendo triste il dì.I contadini curvi intenti nel loro lavoro procedono spediti nella raccolta di castagne con le loro mani stanche e piene di dolore, le foglie appena cadute creano un fruscio, e la materna terra perdei suoi colori più belli dal verde intenso si passa al giallo ambra per poi vedere man mano il colore della terra, cedendo il passo ad un freddo gelido inverno, il generale inverno…
E fu così che, per invidia e gelosia, la verità vendette l’anima all’ipocrisia, trasformandosi in una bandiera che segue il vento del proprio interesse… è tempo di procede controvento.
Non lotto contro la superficialità delle persone per cui egoismo e divertimento sono la necessità primaria della loro vita. Preferisco camminare, da sola, su strade più lunghe e strette, piuttosto che prendere la via più corta camminando nei deserti dei labirinti senza uscita.