Giorgio Guccione – Guerra & Pace
La Pace nel Mondo è come il figlio di due gay, non può nascere dal vero Amore…
La Pace nel Mondo è come il figlio di due gay, non può nascere dal vero Amore…
Dobbiamo avere il coraggio di chiamare quello che molti definiscono terrorismo internazionale con il suo nome, cioè islamico. Il terrorismo internazionale non esiste, esiste un terrorismo nazionale ed uno islamico.
Quando ci accorgeremo che la vera guerra la facciamo per la pace sarà troppo tardi, la guerra sarà finita e la pace non sarà arrivata.
“Prendi dei gattini, dei teneri micetti e mettili dentro una scatola” mi dice Jamal, chirurgo dell’ospedale Al Shifa, il principale di Gaza, mentre un infermiere pone per terra dinnanzi a noi proprio un paio di scatoloni di cartone, coperti di chiazze di sangue. “Sigilla la scatola, quindi con tutto il tuo peso e la tua forza saltaci sopra sino a quando senti scricchiolare gli ossicini, e l’ultimo miagolio soffocato”. Fisso gli scatoloni attonito, il dottore continua “Cerca ora di immaginare cosa accadrebbe subito dopo la diffusione di una scena del genere, la reazione giustamente sdegnata dell’opinione pubblica mondiale, le denunce delle organizzazioni animaliste…” il dottore continua il suo racconto e io non riesco a spostare un attimo gli occhi da quelle scatole poggiate dinnanzi ai miei piedi. “Israele ha rinchiuso centinaia di civili in una scuola come in una scatola, decine di bambini, e poi l’ha schiacciata con tutto il peso delle sue bombe. E quale sono state le reazioni nel mondo? Quasi nulla. Tanto valeva nascere animali, piuttosto che palestinesi, saremmo stati più tutelati”.
La guerra non è nè di destra nè di sinistra, ma è di tutti!
La guerra è un cerino in fiamme.La pace è il mare che con le sue acque deve spegnere quel cerino.
Quando esplode il cuore, il suo boato ferma il mondo. Mentre le sue schegge accendono le anime, come stelle nelle notti d’agosto.