Giorgio Napolitano – Società
Deve esserci un esame di coscienza che non conosce coloriture e discriminanti politiche.
Deve esserci un esame di coscienza che non conosce coloriture e discriminanti politiche.
Per un onesto il danno è incappare in un disonesto, la beffa affidarsi ai giudici per avere giustizia.
Il mondo non si è mai presentato diviso come ora: guerre di religione, genocidi, crisi economiche, recessione, povertà, mancanza di rispetto per il pianeta. E tutti vogliono vedere immediatamente risolti perlomeno alcuni dei problemi che affliggono l’umanità o la propria vita personale. Ma l’orizzonte appare sempre più buio a mano a mano che avanziamo verso il futuro.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Mentre i lavoratori onesti si ammazzano per versare i loro contributi allo stato, lo stato dà anch’esso il suo contributo ai lavoratori: contribuisce a far loro la pelle, ad incenerire i loro sogni e i loro esigui risparmi, ed è anche lungimirante, trova cioè il modo per garantire ai pensionati un futuro di merda.
Nelle istituzioni chiedi perché le cose funzionino in questo modo e ti rispondono che la mentalità sia così. Ma da dove arriva questa mentalità, c’è qualcuno che la impone? Ci si può parlare?
Per come vanno le cose nel mondo, sembra che il male sia legalizzato e invece il bene viene condannato.