Giorgio OBarqueiro – Frasi Sagge
Percorri il dolore che hai provocato ad altri per lenire il tuo. Solo dopo sarai in pace con te stesso.
Percorri il dolore che hai provocato ad altri per lenire il tuo. Solo dopo sarai in pace con te stesso.
Verrà un giorno, perché verrà, in cui ti renderai conto di aver sbagliato tutto con me, di aver commesso errori irrimediabili. A quel punto una vocina nella tua testa che assomiglierà molto alla mia, ti dirà: “adesso sono cazzi tuoi”!
Perché, o Dio, cerchi di far assassinare chi solo racconta il destino, e scrive quello che accade, giammai, credi, accade quello che scrive. Se non ti soddisfa la strada che si apre di fronte a te, nelle idee tuttavia chiare come un firmamento luminoso, torna sui tuoi passi, incentiva la giustizia, l’onestà, il diritto, l’imparzialità, trovali degni anche in te stesso e non fermarti nemmeno di fronte al tuo stesso sangue, sia pure il Cristo figlio di Davide, lo scuoiatore di Serpenti nel pozzo, nei cui occhi azzurri ti compiaci, non sostenere regole troppo inflessibili per poter resistere al vento del destino. Se io vedo quello che vedo, non incolpare i miei occhi. Se la mano dei tuoi figli è lorda di sangue innocente, non incolpare il sangue innocente. Se le parole sono troppo dure da sopportare, non uccidere quelli che le dicono, le confermeresti soltanto.
In molti percorsi di vita, la coscienza è un peso maggiore di una moglie o una carrozza.
Non ti fidare di quelli che ti dicono solo quello che vuoi sentirti dire perché chi ti vuole bene ti dice anche quello che non vorresti mai sapere.
Dove termina il finito e dove inizia l’Infinito? L’Infinito inizia con il finito, perché lo ingloba e l’assorbe come il mare fa con la goccia d’acqua.
Erra l’uomo finché cerca.