Giorgio Panucci – Frasi d’Amore
Un lungo sonno cullato da dolce voce, la tua… mi dicevi che c’eri… da qualche parte… poi il risveglio: aprii gli occhi, incontrai i tuoi.
Un lungo sonno cullato da dolce voce, la tua… mi dicevi che c’eri… da qualche parte… poi il risveglio: aprii gli occhi, incontrai i tuoi.
Il mio amore è come un filo d’erba fragile e delicato: si piega al vento…
Vorrei tanto sfiorarti quel tuo viso vellutato, per poi volerti dire sempre di più che…
Ho seguito dell’amore il cantodel camaleonte ho preso il mantoho seguito il canto dell’amorecambiando ad ogni tuo umoredell’amore il canto ho seguitoe alla fine ho perduto.Ma amo l’amore ed ancora ascolterò il suo canto.
Accelerano i battiti del cuorementre l’olfatto impazza al tuo profumoe il gusto… riconosce la tua…
Corre lontano lo sguardo dell’uomo che ama la vita. Egli osserva all’orizzonte il suo domani e riconosce nel passo del prossimo il suo stesso andare. Lento ed eternamente assetato è l’uomo che non concepisce il suo domani, se non nei suoi passi, a quest’ultimo nessuna oasi ne accoglierà il passo. Solo chi avrà ascoltato e compreso la voce del suo affanno troverà poi ristoro.
Lo sbaglio che si fa spesso è che invece che fare le cose per chi le merita si finisce di non farle solo perché alcuni non le meritano.