Giorgio Vasari – Frasi sulla Natura
Venere, che le Grazie fioriscono, dinotando la primavera.
Venere, che le Grazie fioriscono, dinotando la primavera.
Vorrei imparare ad assaporare la vita in modo diverso, immaginandola come una fragola di bosco.La guardo, mi riempio della sua bellezza, del suo col rosso fragola, dei deliziosi puntini che spezzano la tinta unita, sentendo il profumo che si sparge nell’aria, toccandola per sentirne la ruvidità, metterla in bocca e con la lingua assaporarla.La sua dolcezza che si sprigiona schiacciandola delicatamente e quando la ingoio sento che la vita mi appartiene totalmente.
Avvolti dai colori della natura, come se fossimo all’interno di un immenso quadro dalle mutevoli forze dinamiche.
Se alla tua angustia vuoi porre finecon poca indulgenza e tanta premurarompi le mura di malta e cortineche eludono il guardo della tua vera natura.
Dopotutto mi piace il mare, splendida e crudele distesa profonda. Vorrei bagnarmici i piedi.
Nella vita le nuvole saranno anche tante, ma un raggio di sole prima o poi le attraverserà.
La fine del mondoUno spicchio di sole,come una lama,taglia il buio,inondando di pura lucequesto povero mondo,vecchio e stanco,che, con un ultimo sospiro,con un ultimo sguardoesalal’ultimo respiro.