Giovanna Veres – Stati d’Animo
Voci sento nella mia testa… le voci della mia fantasia.
Voci sento nella mia testa… le voci della mia fantasia.
Girovagare senza una meta, stare in mezzo a tanta gente, cercare qualcosa che non si trova qui e forse in nessun posto, sentire nostalgia di qualcuno che non ha ne nome ne volto, cercare di non essere mancante… parlare, cantare, sorridere… e l’inquietudine che segna il viso e agita il cuore.
Io vorrei semplicemente essere! Tutti noi non siamo, siamo altri, siamo ciò che la vita e la società ci impone di essere. Condizionati, costretti, imprigionati. Dobbiamo riuscire ad essere…
Ho lette molte favole, non credo d’aver dimenticato il finale, credo solo di non aver compreso chi fosse il principe e chi il mago cattivo.
Cerchiamo spesso di ritrovare le persone che ci mancano attraverso gli occhi della gente.
Si vive bene con poche persone. Il problema è che spesso sono introvabili.
Mi sentivo Dio ma come lui sono morto anch’io.