Giovanni Allevi – Musica
Cosa voglio io dalla mia musica? Che faccia un discorso, che abbia delle tensioni interne, che sia temporale, non statica. Ma soprattutto che esprima se stessa usando le mie energie come quelle di un suo umile manovale.
Cosa voglio io dalla mia musica? Che faccia un discorso, che abbia delle tensioni interne, che sia temporale, non statica. Ma soprattutto che esprima se stessa usando le mie energie come quelle di un suo umile manovale.
La musica è quella magia reale che ci permette un viaggio gratis tra le nuvole.
La solitudinenon è mica una follia,è indispensabileper star bene in compagnia.
Il tempo, non contarlo. Non guardarti indietro mai, non farlo.Conta solamente dove vuoi arrivare, tutto il resto lascialo stare.
Come pioggia d’agosto sulla pellecome aria che penetra dentrocome un corpo senza alima capace di volare…
Picchia! Senti come picchia sulle corde! Sembra che sia la sua unica ragione di vita, il palco il suo Paradiso…
Bisogna eseguire con diligenza le scale musicali, così come si deve occupare con diligenza la propria vita.