Giovanni Cappiello – Vita
Non tocca a noi giudicare la gente, ci penseranno gli altri.
Non tocca a noi giudicare la gente, ci penseranno gli altri.
Mi sentivo come un albero vecchio, pesante, stanco, amorfo, parassita. Ma a volte basta che vicino venisse piantato un giovane fiore per ritornare a crescere di nuova linfa, di nuovo ardore, di nuova passione. Una pianta che mi ha fatto capire di apprezzare la saggezza di un vecchio albero, che ne ama la corteccia provata dalle condizioni atmosferiche, che mi inietta quel qualcosa che mancava per vivere di luce propria, che mi fa ritrovare l’autostima, e quel desiderio di piacere e di piacersi, che avevo perso nel tempo.Queste sono le magie che accadono nelle fiabe, questa è la magia della vita, questa è la magia che vive chi ha ricevuto un nuova linfa, questa è la mia magia.
Il passato è il futuro di ogni cosa.
La vita è un teatro ed il teatro è ciò che la vita è.
A volte basta una frase, una sola immagine e di colpo la memoria ti spalanca uno dei tanti cassetti nella quale conservi i ricordi, ma è talmente bastarda che apre sempre quello sbagliato.
La vita è una ricerca costante di piccole gioie, diventa più bella quando ti circondi di persone che con piccoli gesti dimostrano il bene che ti vogliono. Purtroppo ci sono anche invidiosi pronti a distruggere tutto e a provocarti per far uscire il peggio di te, per intristirti.
Il tempo, il suo fluire, dipende da noi, dalle nostre intenzioni, dalle priorità che tendiamo a dare alle cose del (e nel) mondo.