Giovanni Di Blasi – Stati d’Animo
Sono alla costante ricerca di me stesso e vorrei sapere dove sono finito.
Sono alla costante ricerca di me stesso e vorrei sapere dove sono finito.
Quando la malinconia ci stravolge l’anima, quandi ci sembra che nulla abbia più un senso, a chi possiamo rivolgerci? A che cosa possiamo aggrapparci per non venire travolti dallo sconforto? A Dio.
Per quanto vogliamo dimenticare, il passato è sempre lì che bussa alla porta dei ricordi. Prepotente si fa spazio tra le vie del cuore. Non c’è modo per allontanarlo. Sa che impossibile è dimenticare, sa che potrà essere ricoperto da milioni di gesti, di carezze del presente, ma lui sarà sempre una ferita aperta che non si rimarginerà mai. Sarà quella porta socchiusa, e quella spina nell’anima, che nonostante i nostri sforzi segnerà per sempre il nostro agire e il nostro essere!
Ti auguro di trovare la pace lassù, visto che quaggiù non l’hai mai avuta.
È bello pensare a una persona, sapendo che anche quella persona ti sta pensando. Quando la distanza separa, il modo più dolce di addormentarsi è tenersi compagnia col pensiero.
Quando si possiede la serenità interiore, si ha la possibilità di affrontare la vita.
Gli angeli del passato tornano quando in fondo al cuore ne abbiamo ancora di bisogno.
Quando la malinconia ci stravolge l’anima, quandi ci sembra che nulla abbia più un senso, a chi possiamo rivolgerci? A che cosa possiamo aggrapparci per non venire travolti dallo sconforto? A Dio.
Per quanto vogliamo dimenticare, il passato è sempre lì che bussa alla porta dei ricordi. Prepotente si fa spazio tra le vie del cuore. Non c’è modo per allontanarlo. Sa che impossibile è dimenticare, sa che potrà essere ricoperto da milioni di gesti, di carezze del presente, ma lui sarà sempre una ferita aperta che non si rimarginerà mai. Sarà quella porta socchiusa, e quella spina nell’anima, che nonostante i nostri sforzi segnerà per sempre il nostro agire e il nostro essere!
Ti auguro di trovare la pace lassù, visto che quaggiù non l’hai mai avuta.
È bello pensare a una persona, sapendo che anche quella persona ti sta pensando. Quando la distanza separa, il modo più dolce di addormentarsi è tenersi compagnia col pensiero.
Quando si possiede la serenità interiore, si ha la possibilità di affrontare la vita.
Gli angeli del passato tornano quando in fondo al cuore ne abbiamo ancora di bisogno.
Quando la malinconia ci stravolge l’anima, quandi ci sembra che nulla abbia più un senso, a chi possiamo rivolgerci? A che cosa possiamo aggrapparci per non venire travolti dallo sconforto? A Dio.
Per quanto vogliamo dimenticare, il passato è sempre lì che bussa alla porta dei ricordi. Prepotente si fa spazio tra le vie del cuore. Non c’è modo per allontanarlo. Sa che impossibile è dimenticare, sa che potrà essere ricoperto da milioni di gesti, di carezze del presente, ma lui sarà sempre una ferita aperta che non si rimarginerà mai. Sarà quella porta socchiusa, e quella spina nell’anima, che nonostante i nostri sforzi segnerà per sempre il nostro agire e il nostro essere!
Ti auguro di trovare la pace lassù, visto che quaggiù non l’hai mai avuta.
È bello pensare a una persona, sapendo che anche quella persona ti sta pensando. Quando la distanza separa, il modo più dolce di addormentarsi è tenersi compagnia col pensiero.
Quando si possiede la serenità interiore, si ha la possibilità di affrontare la vita.
Gli angeli del passato tornano quando in fondo al cuore ne abbiamo ancora di bisogno.