Giovanni Di Blasi – Vita
Ci sono trascorsi che non avranno mai una fine, anche se sono fermi da tempo al capolinea.
Ci sono trascorsi che non avranno mai una fine, anche se sono fermi da tempo al capolinea.
Simon scrisse per tutta la vita. Salvò diverse persone dal suicidio senza mai saperlo. Seppellì la sua splendida moglie, che amò più di se stesso, ed un figlio. Vide il successo del suo secondogenito, che aveva seguito orme del padre. Morì all’età di novantasei anni, con il volto della giovane Lana, che aveva donato la propria vita per salvare la sua, accanto a quelli della sua famiglia stampato nella mente ed un vecchio e rugoso sorriso che neanche la morte riuscì a strappargli.”Vita… grazie…”
Non ci sono ultimi e primi, le classi sociali sono solo qualcosa che appartiene allo stato, ogni uomo in se stesso è uguale ad un altro ed è solo il modo di manifestare l’amore che uno ha dentro che ci rende davvero migliori.
Una canzone d’amore, di cui non si conoscono le parole, nell’aria, camminando in strada con al fianco la persona amata, parlando e sorridendo, ogni tanto le labbra si avvicinano in un tenero bacio, una piccola sosta nel lento passeggiare, un abbraccio, occhi negli occhi, un bacio ad occhi chiusi, più lungo degli altri. Le note continuano a dipingere quell’attimo interminabile, misto di sensazioni ed emozioni, tutto intorno sembra fermarsi per dare spazio a quell’amore.
Il centro del tuo cuore è dove inizia la vita, è il posto più bello della terra.
Senza i colori non esiste la vita.
Io amo la vita, io amo tutti, ma non so il perché. La natura mi ha donato una disposizione che si chiama “spontaneità”. Si io sono spontaneo.