Giovanni Govoni – Bacio
Scivolare con le labbra sull’orlo di un bacio per cadere nel vortice dei sensi.
Scivolare con le labbra sull’orlo di un bacio per cadere nel vortice dei sensi.
L’amore è un posto dove ci si nutre, e non ci si sazia mai.
Nello sguardo corrisposto è già implicito l’apice del fervore amoroso, nel bacio, la massima voluttà dell’atto sessuale.
Credi di aver toccato il cielo e provi a trattenerlo, ma senti che ti sfugge tra le dita. Pensi allora che forse era solo una nuvola.
E quel bacio fu L’inizio di tutto…
Il bacio, che cos’è poi il bacio? Per noi è stato l’attimo in cui finalmente ci siamo assaggiate, assaporate, mescolate. È stato come entrare una dentro l’altra, un attimo in cui ci siamo sentite un tutt’uno con l’universo, dove noi al centro di esso prendevamo forma, la forma perfetta, la nostra, la forma dell’amore vero. I baci, i nostri bellissimi baci, pieni di una energia follemente vitale, la nostra energia, unica, che scorre solo dentro noi, che con passione ci attrae, ci avvolge e ci fa vivere ogni emozione al massimo, una emozione che diventa speciale, reale, in un bacio, il nostro… unico.
Ho smesso di credere ai baci, figuriamoci alle parole.