Giovanni Govoni – Ricordi
Da piccolo bastava chiudere gli occhi per far sparire la realtà. Se li chiudo ora la realtà sparisce, ma rimangono i ricordi.
Da piccolo bastava chiudere gli occhi per far sparire la realtà. Se li chiudo ora la realtà sparisce, ma rimangono i ricordi.
A forza di essere scontato, mi hai dovuto regalare.
Cos’è un ricordo se non il dolore che scende nel cuore.
I tuoi ricordi non sono nient’altro che l’immagine riflessa di una realtà che è scomparsa. Ma che vorresti rivivere.
È chiusa in fondo al tuo cuore l’ultima riga di quella canzone, quella foto strappata a metà, quel biglietto tanto aspettato… è chiuso, lì tace tra battiti forti e sospiri bagnati e ti senti morire al pensiero che solo un abbraccio potrebbe farti sentire di nuovo vivo.
Rivivi nelle mie parole non consumate dall’inchiostro, perché le ho incise nella mia mente e le ho custodite nel cuore.
Quel paese sarà sempre nell’animo della mia esistenza; ha accompagnato la mia infanzia nel ricordo dei miei pensieri: ho giocato, sono caduta, mi sono rialzata; è ancora là, dove mi porta il battito del cuore.