Giovanni Govoni – Stati d’Animo
Sono le emozioni le risposte a certe domande.
Sono le emozioni le risposte a certe domande.
Solo una cosa rimane da fare. Riuscire a domare quella stupida lacrima che scende senza il mio permesso.Bloccata quella, sarò completamente soddisfatta di me stessa.
Non c’è un essere umano più infelice di quello in cui nulla è abituale tranne l’indecisione.
Una carezza è un gesto superficiale che sa arrivare in profondità.
La solitudine, la ricordo bene…È come un orrendo incubo, l’incubo di vagare in mezzo al buio infinito, senza saperne uscire… un buio in cui gli unici rumori che senti sono le tue lacrime che scivolano a terra e le risate lontane della gente… e vaghi, soffri, ma non c’è nessuno che ti aiuti, nessuno che ti tenda un piccolo raggio di luce.Poi, di colpo, senza saperne il motivo, ti svegli! Tutto diventa luminoso, senti il cuore che salta dalla gioia… con un sorriso finalmente vero ti guardi intorno per ringraziare la persona che ti ha svegliato, ma con stupore ti accorgi che da ringraziare sei solo te stesso!
Sono rinata dalle “tombe” più profonde dell’anima. E oggi la mia vita ha acquistato un privilegio e un valore che prima io stessa non gli davo! Voglio prendermi cura di me, del mio cuore e della mia persona perché questo è ciò che merito. Ed è per questo che per starmi vicino e camminare al mio fianco, prendere per mano la mia vita e ascoltare i miei dolori e le mie gioie si deve conquistare un posto importante e meritevole.
E se mi cerchi e non mi trovi, è perché mi son nascosta bene.