Giovanni Nebuloni – Filosofia
Il criminale all’opera venne colto in flagrante sul palcoscenico.
Il criminale all’opera venne colto in flagrante sul palcoscenico.
Io metto la libertà non nella libera decisione, ma nella libera necessità.
Giovane uomo che corri, la morte passerà per rivendicare i tuoi sogni…
La solidarietà è un momento dell’anima, questo momento non è paragonabile con un termine temporale, è individuale e può essere da un momento a tutta la vita.Permetti a chi è vicino a te di poter vivere questo momento.
E gli altri chi erano? Le persone cosa volevano? Sembrava tutto una continua lotta, una guerra su chi per primo sarebbe caduto a terra, con la bocca cucita senza aver potuto urlare mai. Una continua sfilata per mostrare i propri corpi, e venderli. Un pianeta costretto al massacro, o forse un pianeta che cercò il suo suicidio ospitando l’uomo.
L’anima è un’inconsistente forma espressa da uno sguardo, sorretta da un palpito, appesantita dalla materia e dove finisce in un sospiro che la libera, proiettandola nella dimensione di ciò che non ha fine. L’anima esiste oltre la materialità come essere costituito da noi stessi ricordandoci spesso che il concetto di morte è solo una transizione di forma e di sostanza.
Ricerco la felicità perché comunque il dolore non ha quasi mai smesso di trovarmi.