Giovanni Nebuloni – Filosofia
Il criminale all’opera venne colto in flagrante sul palcoscenico.
Il criminale all’opera venne colto in flagrante sul palcoscenico.
Il “tempo soggettivo” di ognuno è limitato dal “tempo oggettivo”, il quale meccanismo è fatto dalla misura e precisione perfetta di ogni periodo. Oggettività che “rode” la soggettività, quando il vissuto è macchinoso o evanescente. C’è un margine di libertà personale, è il vivere più “carpe diem”, e i momenti più intensi. Ma sia il tempo oggettivo che quello soggettivo non durano tutto il tempo, e quindi può esserci dell’altro.
Tutto il mio sapere è sapere che nulla so.
L’odore del piatto parla del cuoco.
La società umana è la filosofia vivente più complessa, perché filosofia è la vita stessa.
Ogni cosa,che sia essa di luce o ombrosa,su se stessa posa.
Pensare è una cosa molto difficile da fare perché nessuno può aiutarti a farlo.