Giovanni Pastore – Comportamento
Commettere gravi errori è un po’ come morire, non c’è possibilità di tornare indietro. Gli errori però possono essere evitati, la morte invece no, quella è inevitabile.
Commettere gravi errori è un po’ come morire, non c’è possibilità di tornare indietro. Gli errori però possono essere evitati, la morte invece no, quella è inevitabile.
La palesità dell’interessamento non sempre coincide con la voglia di rischiare e buttarsi in qualcosa di cui non si ha certezza, solamente per la paura di perdere ciò di cui si è certi.
L’incongruenza della vita sta nello scansare la morte che appiana i tormenti della vita stessa.
Io non posso cambiare perché al mondo piacciono pensieri, modi e comportamenti diversi. La personalità non è e non può essere una moda da seguire! Una persona ha un gran valore e diviene autentica quando non cambia in base alla corrente!
Colui che ignora delle proprie radici i tralci, le foglie i fiori, quando il vento li coglie, creando scompiglio e dolore perché dalla moglie impedito ha se stesso smarrito da ciò che insegna la vita.
Ci si riempie la bocca di belle parole per poi sputarle nel piatto dell’incoerenza.
Le passioni fanno vivere l’uomo, la saggezza lo fa soltanto vivere a lungo.