Giovanni Pastore – Comportamento
Commettere gravi errori è un po’ come morire, non c’è possibilità di tornare indietro. Gli errori però possono essere evitati, la morte invece no, quella è inevitabile.
Commettere gravi errori è un po’ come morire, non c’è possibilità di tornare indietro. Gli errori però possono essere evitati, la morte invece no, quella è inevitabile.
Non c’è più cattivo, di un buono, che diventa, cattivo.
Quando diciamo che vogliamo toglierci un pensiero dalla testa spesso è soltanto perché dobbiamo fare…
Nei tuoi discorsi, più desideri essere chiaro, più senti il rischio pesante di sfuggire.
Non permettere che i colori della libertà ti rendano schiavo.
Felice di essere ancora una persona semplice che vive di piccole cose, di piccoli gesti e di piccoli traguardi conquistati con onestà e tenacia. Felice di conservare ancora dei valori che forse in pochi ormai hanno, ma che per me restano fondamentali!
L’invidia, l’ipocrisia e l’incoerenza, oramai in certe persone è galoppante.