Giovanni Schettino – Sogno
Sei tu che mi tieni sveglio, sei tu il mio incubo, ma se è così vorrei avere incubi anche con gli occhi aperti.
Sei tu che mi tieni sveglio, sei tu il mio incubo, ma se è così vorrei avere incubi anche con gli occhi aperti.
Non ho voglia di dormire, ma ho bisogno di sognare.
Sono un passeggero del mondo in cerca di un’anima che sappia parlare al mio cuore.
Coltivo un sogno abitato da solitudini.
Le lacrime e il dolore della vita sono un vascello alato che ci solleverà sino alla luce dei nostri sogni.
E tu resterai il pensiero più bello nelle notti in cui mancherà la voglia di dormire e la forza di sognare, ti terrò in un angolo del cuore per riportarti fuori alla luce della luna, quando sarò troppo stanca per sperare e troppo amareggiata per provare ancora una volta ad amare, e allora sarai tu a darmi nuova forza.
Nella vita non importa cosa sogni, ma con chi dormi.