Giovanni Skipper Basta – Stati d’Animo
C’è differenza tra il “non capire” ed il “far finta di non capire”?
C’è differenza tra il “non capire” ed il “far finta di non capire”?
Mi manca quella sensazione: prendere l’aereo, arrivare in un posto che non conosci e non conosci nessuno, spegnere il cellulare, facebook, whatsapp non esistono, incominciare da zero, fare figure di merda, fare nuove esperienze, conoscere rompicoglioni, semplicemente “conoscere”, tornare ed essere felici, provare malinconia. Ah sì!
Andrea abbracciò la sorella. Si aggrappò a Margherita come se fosse un salvagente e cominciò a galleggiare nel sonno pochi secondi dopo. Margherita non riusciva a dormire, ma almeno quella notte i mostri avrebbero lasciato in pace suo fratello e divorato solo il suo sonno. Chi ha un amore che veglia può dormire sonni tranquilli. Ma l’amore a volte si fulmina: perché a poco a poco il filo si assottiglia a causa di quello stesso calore che lo accende.
Gran parte dei pensieri vengono di notte, perché la notte sei solo con te stesso.
Bolle, tante bolle. Parole che non vengono comprese, ammissioni che non vengono capite. Bolle, tante bolle. Queste rincorro con la sensazione che stiano scoppiando tutte, prima del previsto. Tutte addosso ad un muro.
I sentimenti contano, non le “cose”.
Custodisci sempre il piacere di stupirti, di emozionarti, quella semplice tenerezza che è in un angolo del tuo cuore.