Giovanni Soriano – Libri
Ci vuole davvero una gran fede per nascondersi grossi dubbi.
Ci vuole davvero una gran fede per nascondersi grossi dubbi.
Non può che essere così: per quale motivo i nostri padri non hanno saputo non pensare, cioè non hanno saputo fare i conti con l’impensabile? Perché le nostre madri hanno pensato solo a se stesse, a emanciparsi, a ridursi alle prontezze urbane di questa costruzione? Ma possibile che non hanno visto l’orrore, che non hanno visto che il mezzo stava diventando il fine? Perché siete stati in contraddizione con voi stessi volendo la cultura e il riconoscimento degli altri senza ricordarvi che tutta la vita è un fuori gioco? Nell’abbondanza sentire cos’è che ci manca, questo è il tormento più amaro.
Quando una domanda non ha una risposta corretta, c’è una sola risposta… l’area grigia tra il sì e il no… il silenzio. (da “Il codice Da Vinci”)
Seppe che amarla era il suo destino inesorabile.
Sapevo che da quel momento in poi avrei conosciuto i cieli e gli inferni, la gioia e il dolore, il sogno e lo sconforto, e che non potevo più trattenere i venti che spiravano daglia angoli remoti dell’anima. Sapevo che da quel mattino mi avrebbe guidata l’amore, benchè fosse già presente fin dall’infanzia, da quando lo avevo visto per la prima volta.(da “Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto”)
Occhi, guardatela un’ultima volta, braccia, stringetela nell’ultimo abbraccio, o labbra, voi, porta del respiro, con un bacio puro suggellate un patto senza tempo con la morte che porta via ogni cosa.
È buffo. Basta che diciate qualcosa che nessuno capisce e fate fare agli altri tutto quello che volete.