Giovanni Soriano – Religione
Per Dio è stato fatale il fatto che agli umani non sia riuscito di crearlo perfetto.
Per Dio è stato fatale il fatto che agli umani non sia riuscito di crearlo perfetto.
L’essenza della vita si disseta con la fede. Solo un’anima ben nutrita di essa potrà dire di esser sazia, non di qualunque spirito, ma la fede nelle capacità che tu possiedi, perché se così non fosse sarebbero vani i sacrifici di una vita, dove è ben celata una missione legata alla tua esistenza.
Per me Dio è Verità e Amore; Dio è etica e moralità; Dio è assenza di paura. Dio è la fonte della Luce e della Vita e tuttavia Egli è al di sopra e al di là di queste. Dio è coscienza. È lo stesso ateismo degli atei. Perché, nel Suo infinito amore, Dio permette all’ateo di esistere. Egli è il cercatore di cuori. È colui che trascende il discorso e la ragione. Egli conosce noi e i nostri cuori meglio di noi stessi. Non ci prende in parola, perché sa che, spesso, non parliamo sul serio, alcuni consapevolmente, altri inconsapevolmente.
Credere in Dio senza credere nella reincarnazione sarebbe per me come credere in una cascata senz’acqua.
Dove è assente l’amore è assente Cristo, e dove è assente Cristo è assente la vita.
Chi sa di essere amato, ama e chi è amato ottiene tutto, specialmente dai giovani.
La vita presente è spazio di beatitudine nella misura in cui si radica l’eternità.
L’essenza della vita si disseta con la fede. Solo un’anima ben nutrita di essa potrà dire di esser sazia, non di qualunque spirito, ma la fede nelle capacità che tu possiedi, perché se così non fosse sarebbero vani i sacrifici di una vita, dove è ben celata una missione legata alla tua esistenza.
Per me Dio è Verità e Amore; Dio è etica e moralità; Dio è assenza di paura. Dio è la fonte della Luce e della Vita e tuttavia Egli è al di sopra e al di là di queste. Dio è coscienza. È lo stesso ateismo degli atei. Perché, nel Suo infinito amore, Dio permette all’ateo di esistere. Egli è il cercatore di cuori. È colui che trascende il discorso e la ragione. Egli conosce noi e i nostri cuori meglio di noi stessi. Non ci prende in parola, perché sa che, spesso, non parliamo sul serio, alcuni consapevolmente, altri inconsapevolmente.
Credere in Dio senza credere nella reincarnazione sarebbe per me come credere in una cascata senz’acqua.
Dove è assente l’amore è assente Cristo, e dove è assente Cristo è assente la vita.
Chi sa di essere amato, ama e chi è amato ottiene tutto, specialmente dai giovani.
La vita presente è spazio di beatitudine nella misura in cui si radica l’eternità.
L’essenza della vita si disseta con la fede. Solo un’anima ben nutrita di essa potrà dire di esser sazia, non di qualunque spirito, ma la fede nelle capacità che tu possiedi, perché se così non fosse sarebbero vani i sacrifici di una vita, dove è ben celata una missione legata alla tua esistenza.
Per me Dio è Verità e Amore; Dio è etica e moralità; Dio è assenza di paura. Dio è la fonte della Luce e della Vita e tuttavia Egli è al di sopra e al di là di queste. Dio è coscienza. È lo stesso ateismo degli atei. Perché, nel Suo infinito amore, Dio permette all’ateo di esistere. Egli è il cercatore di cuori. È colui che trascende il discorso e la ragione. Egli conosce noi e i nostri cuori meglio di noi stessi. Non ci prende in parola, perché sa che, spesso, non parliamo sul serio, alcuni consapevolmente, altri inconsapevolmente.
Credere in Dio senza credere nella reincarnazione sarebbe per me come credere in una cascata senz’acqua.
Dove è assente l’amore è assente Cristo, e dove è assente Cristo è assente la vita.
Chi sa di essere amato, ama e chi è amato ottiene tutto, specialmente dai giovani.
La vita presente è spazio di beatitudine nella misura in cui si radica l’eternità.