Giovanni Sormani – Uomini & Donne
Se rinasco, voglio rinascere o scarafaggio, o ragno o topo: solo così potrò essere sicuro che mia moglie non verrà a cercarmi.
Se rinasco, voglio rinascere o scarafaggio, o ragno o topo: solo così potrò essere sicuro che mia moglie non verrà a cercarmi.
Ho avuto tante donne nella mia vita, ma le ho lasciate tutte senza tanti spargimenti di sangue.
Sono sempre io, la ragazza di sempre. Tanto sensibile, delicata, a volte dolce e volte permalosa. Aggressiva quando occorre, sincera e spietata. Una ragazza di cuore che ci mette sempre passione, e amore. Crede in quello che fa. Ama fare sempre di testa sua, anche se qualche volta (solo qualche volta) ascolta consigli. Da l’anima anche a chi non la merita, sa perdonare, ma non sa dimenticare. Spezzata, tradita, delusa dalla vita e dalle persone. Ci mette un po per riordinare il cuore, per ripartire, per andare avanti. Ci mette un po per mandare giù i bocconi amari ma poi ritornano sempre dentro di lei come un ricordo indelebile, come una ferita che non si rimargina mai. Perché quello che vive gli si incastra nell’anima come pezzi di vetro finissimo. E se qualcuno ci prova a curare quelle ferite, dovrebbe avere il coraggio di non fargliene altre. Perché una ferita fa male. Due sono letali.
L’intensità e la complicità tra due persone sono all’origine di qualsiasi emozione o sensazione possa scaturire tra di loro.
Alimenti sono quell’istituzione per cui uno deve pagare per il fatto che due hanno commesso un errore.
Una penna è certamente uno strumento eccellente per fissare l’attenzione di un uomo e per alimentare la sua ambizione.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.