Giovanni Sormani – Uomini & Donne
Se rinasco, voglio rinascere o scarafaggio, o ragno o topo: solo così potrò essere sicuro che mia moglie non verrà a cercarmi.
Se rinasco, voglio rinascere o scarafaggio, o ragno o topo: solo così potrò essere sicuro che mia moglie non verrà a cercarmi.
Le donne non sono sufficientemente alla pari con gli uomini, così dobbiamo renderci indispensabili. Dopo tutto, abbiamo l’arma più grande nelle nostre mani: siamo donne.
Una donna la si incatena solo con la mente, perché fisicamente troverà sempre il modo per potersi liberare.
Dietro lo sguardo di un uomo c’è il sorriso di una donna.
Gli uomini, che sono sciocchi in molte cose, lo sono soprattutto in questa: che confondono sotto la parola “civetteria” la fierezza d’una donna e la sua variabilità. Io sono fiera, vale a dire imprendibile; tratto male i pretendenti, ma senza alcuna pretesa sotterranea di trattenerli. Gli uomini dicono che sono civetta, perché hanno l’amor proprio di credere che li desidero.
Lo sai che dietro ogni donna c’è un mondo che non conosci. C’è un passato, magari fatto di dolori e delusioni. C’è un angolo chiamato “Paura”. E forse c’è anche un sogno che non dice, un sogno che non ha più la forza di raccontare. C’è sicuramente amore da dare evoglia di riceverlo. Non giudicare mai la sua freddezza, il suo essere distate e schiva. Spesso solo “proteggersi”!
Non cercare di essere la donna perfetta, ma cerca di essere la donna da amare.