Giulia Ciotola – Nemico
Non bisogna mai pensare di avere la vittoria in tasca, mai. È proprio quando si è sicuri di vincere che il nemico ne approfitta per sferrare l’attacco mortale.
Non bisogna mai pensare di avere la vittoria in tasca, mai. È proprio quando si è sicuri di vincere che il nemico ne approfitta per sferrare l’attacco mortale.
Fingo di non vedere, di non sentire, di essere immune a tutto. Ma tu, che vai e vieni da questo palazzo, vestita orgogliosamente di turbanti e salamelecchi, non fidarti dei tuoi occhi perché essi ingannano. Non fidarti del tuo orecchio perché tramuta i suoni in ambigui silenzi. E non fidarti troppo della tua viltà poiché, anche fiaccata nelle forze, riconosco sempre il nemico che si avvicina per una carezza mentre le dita gli si rizzano come coltelli.
Il nemico della vita non è tanto la morte… ma la vita stessa.
Chi sono io? Un enigma. Cosa sono? Semplicemente la quiete prima della tempesta.
Certo che mi importa di quello che pensa la gente di me. Altrimenti come farei a fargli capire che sono meglio di loro?
La vera forza dell’incapace è millantare se stesso.
Quando l’insicurezza si impossessa di noi, il mondo appare nemico e la vita non viene gustata.