Giulia Di Nola – Frasi Sagge
Non occorre andar troppo a ritroso nel tempo, la vita è un big bang quotidiano.
Non occorre andar troppo a ritroso nel tempo, la vita è un big bang quotidiano.
Uscire di testa non è una cosa brutta. È semplicemente ampliare i propri orizzonti, la mente naviga oltre la propria fantasia.
Pensa ad un fiume, denso e maestoso, che corre per miglia e miglia, e tu sai dove sia il fiume, dove l’argine, dove la terra ferma.Ad un certo punto, il fiume, per stanchezza, perchè ha corso per troppo tempo e troppo spazio, perchè si avvicina il mare, che annulla in sè tutti i fiumi, non sa più cosa sia.Diventa il proprio delta.Rimane, forse, un ramo maggiore, ma, molti se ne diramano, in ogni direzione, ed alcuni riconfluiscono gli uni negli altri, e non sai più cosa sia origine di cosa, e, talora, non sai cosa sia fiume ancora, e cosa già mare…
Si crede facilmente a ciò in cui si spera veramente.
Lo sfarzo è interiore è la negazione della serietà interiore. Il nobile ne prende nota e rimane in guardia.
Ogni giardino ha il fiore più bello, ma non è detto che sia il più profumato.
La parola suona, gli esempi tuonano. Le parole muovono, gli esempi trascinano.
Uscire di testa non è una cosa brutta. È semplicemente ampliare i propri orizzonti, la mente naviga oltre la propria fantasia.
Pensa ad un fiume, denso e maestoso, che corre per miglia e miglia, e tu sai dove sia il fiume, dove l’argine, dove la terra ferma.Ad un certo punto, il fiume, per stanchezza, perchè ha corso per troppo tempo e troppo spazio, perchè si avvicina il mare, che annulla in sè tutti i fiumi, non sa più cosa sia.Diventa il proprio delta.Rimane, forse, un ramo maggiore, ma, molti se ne diramano, in ogni direzione, ed alcuni riconfluiscono gli uni negli altri, e non sai più cosa sia origine di cosa, e, talora, non sai cosa sia fiume ancora, e cosa già mare…
Si crede facilmente a ciò in cui si spera veramente.
Lo sfarzo è interiore è la negazione della serietà interiore. Il nobile ne prende nota e rimane in guardia.
Ogni giardino ha il fiore più bello, ma non è detto che sia il più profumato.
La parola suona, gli esempi tuonano. Le parole muovono, gli esempi trascinano.
Uscire di testa non è una cosa brutta. È semplicemente ampliare i propri orizzonti, la mente naviga oltre la propria fantasia.
Pensa ad un fiume, denso e maestoso, che corre per miglia e miglia, e tu sai dove sia il fiume, dove l’argine, dove la terra ferma.Ad un certo punto, il fiume, per stanchezza, perchè ha corso per troppo tempo e troppo spazio, perchè si avvicina il mare, che annulla in sè tutti i fiumi, non sa più cosa sia.Diventa il proprio delta.Rimane, forse, un ramo maggiore, ma, molti se ne diramano, in ogni direzione, ed alcuni riconfluiscono gli uni negli altri, e non sai più cosa sia origine di cosa, e, talora, non sai cosa sia fiume ancora, e cosa già mare…
Si crede facilmente a ciò in cui si spera veramente.
Lo sfarzo è interiore è la negazione della serietà interiore. Il nobile ne prende nota e rimane in guardia.
Ogni giardino ha il fiore più bello, ma non è detto che sia il più profumato.
La parola suona, gli esempi tuonano. Le parole muovono, gli esempi trascinano.