Giulia Guglielmino – Sogno
Chi sogna ad occhi aperti lo fa perché la realtà che vive, è sicuramente meno interessante del proprio sogno.
Chi sogna ad occhi aperti lo fa perché la realtà che vive, è sicuramente meno interessante del proprio sogno.
William Burroughs, mi ha svelato che la creatività nasce dai nostri sogni. Io sono a posto, dormo tanto, sogno sempre e consumo un cartone di post-it tutte le notti.
Se per vivere non avessi bisogno di bere e mangiare sarei veramente un uomo libero, libero di viaggiare in tutta la terra senza la necessità del denaro l’unica cosa di cui avrei bisogno sarebbe solo una bella compagnia, un bel cane andrebbe bene.
Molti sogni non si realizzeranno mai. Desiderati e voluti. Che finiscono come sono iniziati. È la banalità dell’essere vivi. Quella di scontrarsi, quotidianamente, con la voglia di fantasia, così contraria alla realtà.
Smettere di sognare è smettere di respirare la vita.
È difficile mettere ordine in un cassetto di ricordi.Non vorresti buttare via nulla eppure qualcosa va eliminato perché se no i bei ritagli del presente non hanno spazio per entrare.
Abbiamo tutti le nostre macchine del tempo. Alcune ci riportano indietro e si chiamano ricordi, altre ci portano avanti e si chiamano sogni.