Giulia Ioppi – Figli e bambini
Quello che è bene per i bambini lo è anche per gli adulti, non il contrario.
Quello che è bene per i bambini lo è anche per gli adulti, non il contrario.
Quando l’adolescenza si impossessa dei nostri figli, realizzi di non aver capito niente.
Il ricorso a una bambinaia per l’accudimento infantile non dovrebbe essere un’usanza ormai da-tata?
Stupisce con la semplicitàdi una malizia che non nasce…non nasce dalla volgaritàma da un’adolescenza che fiorisce!
Noi mamme speciali siamo belle, nelle nostre insicurezze e nelle nostre paure. Belle, nella stanchezza della sera o al mattino con le occhiaie, perché abbiamo trascorso la notte a “consolare”. Siamo belle nel nostro essere leonesse, anche con le mani “infermiere” che tremano, negli angoli delle nostre bocche quando abbozziamo un sorriso “che domani andrà meglio”. Siamo belle quando “nude” di fronte al dolore e spesso di nascosto, piangiamo lacrime d’amore, quando pensiamo di non farcela e cadiamo ma poi ci rialziamo sempre e continuiamo ad amare, a sognare e a urlare, sì a urlare perché la vita ci deve ascoltare!
La vita dona compilation di dolori, il più squassante è certamente perdere un figlio. A meno che tu non sia un Dio.
Essere mamma, è vivere di tuo figlio ogni istante in ogni respiro. È sentire il profumo di biscotto mentre lo stringi a te, è piangere quando traballante ti porta un fiore camminandoti incontro con le gambine piene di rotolini. Essere mamma è pensare in silenzio magari con una lacrima che ti riga le guance a come puoi dargli il meglio magari togliendolo a te stessa. Essere mamma è dolore solo quando lo partorisci, perché poi tutto diventa gioia con lui e i problemi della vita li devi affrontare per il suo bene. Essere mamma è la scelta più bella che io potessi fare.