Giuliana Zarantonello – Felicità
La felicità la trovi in quei piccoli e semplici gesti dedicati a te, da chi ti vuole bene.
La felicità la trovi in quei piccoli e semplici gesti dedicati a te, da chi ti vuole bene.
Il massimo non esiste, esiste l’essenza di massimo cioè la felicità.
Quando pensi che niente può cambiare, all’improvviso invece tremi di nuovo e il cuore inizia di nuovo a respirare.
Voglio riempire la mia vita di felicità per abituare il cuore a sorridere sempre.
Per essere felici basta poco. Un cellulare spento e delle nuvole che pascolano.
Bisogna essere sempre felici, per essere sempre felici.
Mi sono chiesta tante volte se la felicità ha un numero, un indirizzo, un cap, una residenza specifica. Mi sono chiesta se esista davvero. Mi sono chiesta se c’è un treno che ha come meta e rotta questa fantomatica parola. Come sempre, ho solo una risposta da esternare e da pronunciare a voce bassa: la felicità non è altro che seminare sorrisi in un prato dove erbacce e gramigna risiedono incontrastate senza rinunce. La felicità è fare un patto col destino, mentre desiderio e volontà si abbracciano e si amano, sotto questo cielo di mille contrasti e di acerbe contraddizioni e consapevolezze. Ecco cos’è la felicità: è amarsi incondizionatamente, è credere che qualcuno da qualche parte possa amarti davvero per quello che sei. La felicità è trovarsi sopra un precipizio, pronta a cadere ma anche pronta ad aggrapparsi alla speranza, quella speranza che ti tiene su mentre scivoli giù in quel dirupo di cattiverie. La felicità è essere pronti a mettere le ali e a volare, in qualsiasi momento, protetti indistintamente da ciò che si ha nel cuore.