Giuliana Zarantonello – Frasi sulla Natura
Anche la natura può diventare una trappola, puoi rimanere incastrato dentro ad un cespuglio di rovo e tutto questo ti porta a non credere più a nulla, se non al destino.
Anche la natura può diventare una trappola, puoi rimanere incastrato dentro ad un cespuglio di rovo e tutto questo ti porta a non credere più a nulla, se non al destino.
Attraversa il giardino a passo di danza e cogli i fiori più belli, quelli che hanno il profumo soave del nulla. Siamo scintille nel buio, siamo eterni e sfuggenti.
La quiete dopo la tempesta; si placa il mare, si splaca il mio Cuore, le nubi si diradano e il vento forte diventa una leggera brezza che accarezza la pelle. Comincia a farsi sera, e con me tornano a casa le rughe della vita che mi porto dentro e sul corpo, ma che importa presto sarò li da te e sarà di nuovo Casa, perché tu sei Casa ora e per sempre.
1 aprile, giornata di primavera inoltrata oggi, dai su riponiamo i cappotti negli armadi, tiriamo fuori camicie, magliette e foulard. Apriamo le finestre al profumo dei fiori, fuori ci sono più di venti gradi celsius. Dunque, che fare? Ti prende la voglia di uscire vestendoti di fiori e di azzurro, e camminare fino a stancarsi ad ammirare la natura che sboccia, perché non a caso aprile si chiama così perché apre tutti i fiori e noi apriamo le nostre finestre e i nostri cuori, alla natura che risorge e a nostro signore perché fra pochi giorni è Pasqua e resurrezione.
La montagna è intatta, aggrappata al cielo. Fili invisibili appendono le pietre alle nuvole. La cima immobile ha la testa tra le stelle, la neve sulle spalle, la sabbia sulle ginocchia e un lago sotto i piedi…
Una foglia s’incammina col vento, guarda da lontano il suo albero, sa che non tornerà, ma che sarà utile quando arriverà a casa.
Uno spiraglio di luce è sempre meglio che il buio totale.